Home » News
Vuoi comprare un cane?
I consigli per evitare sorprese.
12 dicembre 2023
Comprare un cane online
Per la mia esperienza la maggior parte delle truffe trova nel web l’ambiente ideale. Dubitate se gli incontri per visionare i cuccioli avvengono in Autogrill oppure ai bordi di una strada, con un bagagliaio pieno di cuccioli. È auspicabile che l’eventuale allevatore amatoriale vi riceva a casa, o nel luogo in cui per l’occasione ha dato vita alla nursery. Cercate di osservare il luogo e la pulizia con cui tengono i cuccioli. Se la nascita è stata casalinga, dovreste riuscire a conoscere anche la madre, o in alcuni casi il padre. Dubitate se dallo stesso proprietario compaiono cuccioli di età e razze differenti. O quantomeno chiedete spiegazioni e valutate le eventuali risposte.
Comprare un cane: quanti giorni devono avere i cuccioli?
Diciamo in generale che non è consigliabile comprare un cane prima che compia 58 giorni. Tale periodo aumenta se si tratta di una razza gigante (ad esempio pastore del Caucaso o Alano).
Comprare un cane senza microchip?
Quanto segue è tratto dal regolamento Regionale della Lombardia: “L’iscrizione all’anagrafe dei cani, oltre che essere utile per il proprietario, è un obbligo di legge. Il proprietario o il detentore, compreso il commerciante e l’allevatore, deve provvedere all’iscrizione del proprio cane in anagrafe entro trenta giorni dalla nascita o entro quindici giorni dal momento in cui ne entra in possesso e comunque prima della sua cessione a qualunque titolo (art. 109 della legge regionale 33/2009)”. Quando acquistate o vi viene ceduto/regalato quindi il cucciolo deve sempre avere il microchip (deve essere messo dall’allevatore/commerciante: il microchip deve essere registrato prima della cessione del cane. È sufficiente poi con i documenti di acquisto e apposita modulistica provvedere al passaggio di proprietà presso Asl veterinaria di competenza o presso un veterinario libero professionista accreditato).
Comprare un cane: il libretto sanitario
Controllate sul libretto sanitario che i dati del cane siano corretti, verificate la presenza della fustella che indica il numero di microchip dell’animale e, se compaiono fustelle di vaccini, che sia stata inserita una data e ci sia timbro e firma di un veterinario. Il timbro deve riportare il nome e cognome del medico, il numero di iscrizione all’ordine e l’Asl di riferimento. Non sono validi timbri dell’allevatore o firme senza timbro. Leggete le fustelle dei vaccini, devono essere scritte in italiano. Chiedete infine spiegazioni se l’allevatore, o il venditore, vi fornisce farmaci o terapie da seguire a casa post vendita. Chiedete che vi venga mostrata la diagnosi, la prescrizione veterinaria e il motivo della terapia, anche per iscritto.
nursery. Cercate di osservare il luogo e la pulizia con cui tengono i cuccioli. Se la nascita è stata casalinga, dovreste riuscire a conoscere anche la madre, o in alcuni casi il padre. Dubitate se dallo stesso proprietario compaiono cuccioli di età e razze differenti. O quantomeno chiedete spiegazioni e valutate le eventuali risposte.